Ieri sera avevo una graditissima ospite per cena, ma purtroppo sono rientrata tardi dal lavoro e mi sono ritrovata a non avere niente di pronto e appetitoso… allora ho aperto il freezer (mio grande amico in questi momenti!) e ho scovato dei dadini di zucca surgelata un po’ di tempo fa, pronti pronti per essere trasformati velocemente in una calda crema, insieme a una delle patate che tengo sempre di scorta sul balcone! Tra l’altro l’ospite in questione aveva già sperimentato questa mia ricetta e sapevo di andare sul sicuro!
In realtà devo confessare che ho copiato questa ricetta dalla mamma del mio fidanzato, cuoca straordinariamente abile, che me la prepara premurosamente quando vado a casa loro, sapendo che la amo molto soprattutto d’inverno. A lei va il merito di avermi introdotto nel mondo delle creme e vellutate di verdure, mentre in questo caso il mio apporto si limita ad arricchire il tutto con un po’ di speck abbrustolito e dei crostini di pane per farne un leggero piatto unico. Insomma, un piatto da provare prima che esploda decisamente la primavera!
Ingredienti per 2 persone:
- 250 gr circa di zucca a dadini
- 1 patata gialla da circa 100 gr
- brodo vegetale
- rosmarino
- parmigiano
- speck
- crostini di pane
Procedimento
1) Far scaldare un po’ di olio in una casseruola, rosolarvi brevemente la zucca e la patata a dadini.
2) Coprire due bicchieri di brodo vegetale e lasciar cuocere una mezz’oretta, fino a quando i dadini cominciano a sfaldarsi
3) Lasciar raffreddare un po’ quindi frullare tutto con il minipimer
4) Riscaldare la crema così ottenuta aggiungendovi un rametto di rosmarino: a seconda dei gusti potete farla più o meno addensare
5) Nel frattempo rosolare lo speck a striscioline in una padellina antiaderente fino a renderlo croccante
6) Servire la crema calda con un filo di olio crudo, abbondante parmigiano e completare il tutto con lo speck croccante e dei crostini di pane (che nelle foto vedete sostituiti da delle semplici fette biscottate)
La ricetta è molto appetitosa e adatta ad una giornata piovosa... ma la pentola è scandalosamente piccola anche per due criceti :)
RispondiEliminaeh eh, hai ragione... a mia discolpa posso dire che la cena non era composta solo da questo! e poi si parla pur sempre di briciole... ;-)
RispondiEliminaCiao Paola! Sono Eugi, l'amica di Giulietta..
RispondiEliminacome ti dicevo, questo è il nostro blog:
http://cul-in-aria.blogspot.com/
dobbiamo supportarci a vicenda, noi bloggerz culinari ;)
cheers
la zuppa più buona del mondo!:)
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